Leonardo Damiani è nato a Perugia, dove si è formato privatamente come pianista sotto la guida del M° Gianclaudio Mantovani e del M° Frate Alessandro Brustenghi; successivamente ha intrapreso lo studio della Composizione Elettroacustica al Conservatorio “F. Morlacchi” della stessa città, avendo come docenti il M° Luigi Ceccarelli, la M° Maria Serena Tamburini e il M° Alessio Sabella. Si è laureato con il massimo dei voti e la lode nel 2016.

Nel 2017 inizia il percorso accademico di Composizione al Conservatorio “G. Verdi” di Milano insieme al M° Gabriele Manca con cui completerà sia il I che il II livello del percorso di studi – rispettivamente nel 2021 e nel 2023 -, ottenendo in entrambe le occasioni il massimo dei voti.
Nel 2023 si diploma al Corso di Perfezionamento Alta Formazione in Composizione all’“Accademia Nazionale di Santa Cecilia” di Roma con il M° Ivan Fedele.

Nel giugno 2018 scrive musiche per il teatro: Luft & Duft & Co. su libretto di Pasquale d’Ascola. Ha realizzato lavori di sound design, in particolare ha curato l’elaborazione elettronica dell’audio del film La corda spezzata – docufilm (2019) sulla vita del compositore barocco Alessandro Stradella, regia di Francesco Leprino.

Vincitore e finalista in numerosi concorsi: 2° classificato al concorso “SIMM – Nuove musiche per clavicembalo” nell’edizione 2019 con il brano per clavicembalo solo Attenzione incapace; finalista in un concorso indetto dalla “Universität für Musik und darstellende Kunst Graz” nel 2020 con il lied per soprano e pianoforte Schwindel; vincitore della XV edizione del “Premio Nazionale delle Arti” nella categoria Composizione con il quartetto d’archi In sintesi:; 1° classificato al 4° Concorso Internazionale di Composizione “New Music Generation 2022” organizzato dalla “Kazakh National University of Arts” con il brano Ego-Equilibrio per orchestra; ha ricevuto lo Special Prize alla “3rd Ise-Shima International Composition Competition” con il brano per ensemble In asse.

Nel 2022 ha ricevuto il diploma di merito dal M° Salvatore Sciarrino alla “Chigiana Summer Academy” di Siena. Selezionato per due anni consecutivi – 2022 e 2023 – al festival “CROSSROADS, Contemporary Music Festival” organizzato da INM, Institute for New Music” dell’Università Mozarteum di Salisburgo, per il quale ha scritto due brani originali che sono stati eseguiti nella Solitär Hall dell’Università da due ensemble in residence durante l’intero periodo del festival: Scendere a gocce (2022) per Chromoson Ensemble; Molecular void (2023) per NAMES Ensemble.