Cayenna Ponchione-Bailey

La direttrice d’orchestra Cayenna Ponchione-Bailey, nata in Alaska, è l’emblema della nuova avanguardia del 21° secolo nella direzione orchestrale. È una leader nella giustizia sociale e nella sostenibilità ambientale all’interno della musica, sia sul podio che fuori dal teatro, e le sue audaci iniziative orchestrali sono pionieristiche nell’affrontare le questioni urgenti del nostro tempo. Da quando si è recata per la prima volta in Afghanistan nel 2018, ha lavorato a stretto contatto con musicisti, compositori e direttori d’orchestra afgani del paese per creare opere che sfidano i generi e che sono state descritte come “ipnotiche, commoventi e originali”. Cayenna è una sostenitrice di lunga data della nuova musica che affronta questioni ambientali e sociali, commissionando e presentando in anteprima dozzine di nuove composizioni di compositori, tra cui Nicola LeFanu, Shirley Thompson OBE, Sadie Harrison, Toby Young, Rhian Samuel, Solfa Carlile e Arson Fahim. Dal 2012 si è concentrata in particolare sulla sensibilizzazione alla sicurezza idrica globale attraverso la nuova musica orchestrale, tra cui il progetto WaterCulture: Women’s Work(s) (opere di compositrici che evidenziano il ruolo storico delle donne nell’approvvigionamento idrico domestico) e la creazione di Art, Science & the Thirsty World, un video che esplora l’intersezione delle arti e delle scienze intorno ai problemi della scarsità d’acqua, installato in Visualising Water Worlds, una mostra a l’Arsenale di Venezia nell’ambito di AQUAE Venice 2015, patrocinato da EXPO Milano. La sua registrazione con l’Orchestra di St John’s of Reaching Water (2021), con la band pop “pecq” è stata presentata da Gramophone Magazine nella Rete Globale dei Musei dell’Acqua dell’UNESCO.   Cayenna ha guidato diversi progetti di coinvolgimento interculturale finanziati dall’Arts Council England, tra cui Many Worlds in One Place e Displaced Voices con il compositore Toby Young e l’Orchestra of St John’s, che hanno amplificato le voci dei giovani rifugiati attraverso la musica. Dopo aver portato l’Afghan Women’s Orchestra (Ensemble Zohra) a Oxford per una residenza al Somerville College nel 2019, ha ricevuto una prestigiosa borsa di studio di 3 anni Leverhulme 11 Early Career Research Fellowship presso l’Università di Sheffield per scrivere un libro sulle orchestre dell’Afghanistan che sta attualmente intraprendendo in collaborazione con studiosi di musica afgani in esilio. In collaborazione con il compositore afgano Arson Fahim, Cayenna si sta assicurando che la musica orchestrale dell’Afghanistan continui a prosperare mentre è censurata nel suo paese attraverso il progetto The Orchestral Music of Afghanistan: Looking Forward. Generosamente sostenuta dalla Oxford Philharmonic Orchestra, dalla Spitalfields Music, dal Leverhulme Trust, dall’Università di Sheffield e da donatori privati, Cayenna ha commissionato e presentato in prima assoluta otto nuove opere orchestrali di compositori afgani nel 2022, opere che sono state presentate da “Music Matters” di BBC Radio 3, The Guardian e The Times. Cayenna e OPO hanno eseguito nuovamente queste nuove opere il 15 giugno 2023 allo Sheldonian Theatre di Oxford. Cayenna si specializza anche nelle opere di compositori storicamente sottorappresentati e ha dato una serie di prime assolute a Oxford, tra cui: il Concerto per pianoforte e orchestra di Germaine Tailleferre (n. 1) nella sua orchestrazione originale per 13 strumenti con il pianista Daniel Grimwood nella Holywell Music Room nel 2016; Sea Sketches di Grace Williams all’Ashmolean Museum nel 2018; la prima esecuzione allo Sheldonian Theatre del Concerto per pianoforte e orchestra di Clara Schumann con la Oxford University Orchestra e il pianista canadese Carson Beck nel 2019 (è stato eseguito per la prima volta dalla studentessa di Oxford Amy Chang con un’orchestra studentesca nel Christ Church College e nella sua edizione); e l’Ouverture in Do di Fanny Mendelssohn con la Oxford Philharmonic nella primavera del 2022. Nel 2019 e nel 2022 ha anche portato la 2ª e la 3ª Sinfonia della compositrice francese Louise Farrenc nel sud della Francia, dove sarebbero state ascoltate per la prima volta, e ha diretto la prima a Oxford di Nocturne della compositrice gallese Morfydd Owen. La sua esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra di Florence Price con la studiosa e interprete Samantha Ege nell’aprile 2023 è stata la prima volta che il brano è stato eseguito a Oxford, e una delle pochissime esecuzioni nel Regno Unito nei suoi 89 anni di storia. Cayenna è attualmente Director of Performance presso il St Catherine’s College di Oxford e direttrice di ricerca per l’Oxford Conducting Institute. Ha conseguito un master in direzione d’orchestra, percussioni (Ithaca) e un dottorato in psicologia sociale dell’esecuzione orchestrale (DPhil in Music) presso l’Università di Oxford. Tra i tutor e i mentori delle masterclass si annoverano Neil Thompson, Marios Papadopoulos, Valery Gergiev e Marin Alsop. È protagonista di un nuovo documentario della regista svedese Christina Olofson, Call Me Madame Maestro, insieme a JoAnn Falletta e Victoria Bond, sul clima attuale per le direttrici d’orchestra donne. Il suo lavoro è stato finanziato dall’Arts Council England, dal British Council, dal Leverhulme Trust, dalla Oxfordshire Community Foundation, dall’Oxford Research Centre in the Humanities e da molti altri.

Apparizioni