Giulia Rimonda

Giulia Rimonda ha iniziato a studiare musica all’età di tre anni e violino con il padre all’età di quattro. Si è diplomata a 17 anni con il massimo dei voti e la menzione d’onore, studiando parallelamente con Pavel Berman alla Fondazione Accademia Perosi di Biella, allo Stauffer Center for Strings di Cremona con Salvatore Accardo e all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma. Nell’ottobre 2022 è diventata allieva di Boris Garlitsky a Parigi.
È stata artista in residenza presso la Società dei Concerti di Milano e nell’ultimo anno ha collaborato, tra gli altri, con Mario Brunello, Emmanuel Tjeknavorian, Benedetto Lupo e Bruno Canino.
Vincitrice del premio “Giovanna Maniezzo” 2022 dell’Accademia Chigiana, del premio Roscini-Padalino 2022 della Fondazione Musica Classica di Perugia e della borsa di studio “Settimane del Teatro Olimpico di Vicenza”, è stata recentemente selezionata da Leonidas Kavakos per la sua masterclass ad Atene.
Ha inciso per Decca Universal la Sonata per due violini n°2 op.3 di Leclair per il CD “Le Violon Noir n°2” e nel novembre 2022 si è esibita in diretta su Rai Radio 3 per la giornata dedicata a Marcel Proust.
A soli 19 anni, Giulia è entrata a far parte del team di Archi Magazine con il format online “Staccato”, collaborando con Renaud Capucon, Julian Rachlin, Vadim Repin, Luigi Piovano, Giovanni Gnocchi, Quartetto di Cremona, tra gli altri, nelle principali istituzioni concertistiche italiane.
Nel novembre 2022, Giulia è stata selezionata per un progetto di lancio della carriera dallo Stauffer Center for Strings ed è rappresentata dall’Università Sorbona di Parigi. Suona un violino Domenico Montagnana del 1720 che alterna con un Dario Vernè “Al tuo cammino” del 1983, regalatole dalla famiglia Vernè.

Apparizioni

2024